Henri Matisse
A passo di danza e gioia di vivere
Lezione della Professoressa Nadia Spogli
20 ottobre 2021
Mercoledì 20 ottobre 2021 alle ore 16:00, presso la sala ex Refettorio della Biblioteca Comunale, si è tenuta la conferenza “Henri Matisse. A passo di danza e gioia di vivere”.
La Professoressa Nadia Spogli, che da tempo collabora con l’Associazione, con la profonda competenza e la pregevole capacità comunicativa che la contraddistinguono, ha illustrato all’uditorio la figura di questa icona indiscussa dell' Arte Moderna. leggi di più
Matisse è riuscito a cogliere la luce e i colori del Mediterraneo elaborando un corpus di opere che vanno dal Midi, la Provenza, i Pirenei fino al Marocco sulla sponda opposta del mare per concludere i suoi straordinari viaggi alla ricerca di una nuova luce nello sconfinato oceano australe, Tahiti, dove non trovando la luce cristallina della Provenza è assalito dalla nostalgia del piccolo mare, a cui si affretta a fare ritorno.
A partire dal 1905 è l'esponente principale del gruppo "Fauves", belve, urtando il pubblico e la critica per la violenza del colore, la deformazione dell' immagine, nonché la negazione della studio scientifico dei rapporti cromatici.
Poi il successo, i collezionisti Americani e Russi, gli imprenditori, i galleristi Francesi che capiscono con intuito l'importanza della sua opera, capolavori come "La danza" e "La musica".
Negli ultimi anni della sua vita, benché molto malato, riesce a stupirci ancora. Realizza la cappella del Rosario a Vence, considerata l'apice del suo genio creativo, dove trasforma lo spazio in una scatola di luce filtrata dalle vetrate colorate e chiude questa incredibile esperienza artistica con i " Papiers de coupes", opere di carta ritagliata dove impiega le forbici al posto del pennello.