La galassia araba. L'evoluzione dell'Islam tra religione e cultura
Conferenza di Don Francesco Menichetti
15 Novembre 2023
Mercoledì 15 novembre 2023 Don Francesco Menichetti ha guidato i Soci dell’Università della Terza Età Città di Gubbio alla scoperta della “Galassia araba. L’evoluzione dell’Islam tra religione e cultura.”
L'Islam, la cui parola significa sottomissione, rappresenta un complesso tessuto di spiritualità, etica e pratica quotidiana. Promuove l'adorazione di un unico Dio (Allah) e il rispetto per i precetti morali (professione di fede, preghiera, elemosina, digiuno nel mese di Ramadan, pellegrinaggio alla Mecca) delineati nella sua Sacra Scrittura.
Questa religione, diffusa in diverse culture e aree geografiche, sottolinea l'importanza della giustizia sociale, della carità e dell'equità, offrendo così una guida completa per la vita dei suoi seguaci. Il concetto di umma, la comunità musulmana globale (Umma), riflette l'idea di solidarietà e fraternità tra i credenti. Tuttavia, l’Islam è anche soggetto a diverse interpretazioni e pratiche culturali, creando una ricca varietà di espressioni all'interno della sua stessa fede. Con una storia che abbraccia oltre 14 secoli, ha influenzato la civiltà, la scienza e la cultura in modi significativi, contribuendo a plasmare il mondo contemporaneo in molteplici sfaccettature.
Sorse nel VII secolo d.C. nell'Arabia preislamica, in un contesto di tribù nomadi e città-stato. Le sue origini si intrecciano con contesti culturali e sociali complessi, delineando una fede monoteistica, di ceppo abramitico, basata sul Corano, il testo sacro, rivelato da Allah al profeta Maometto nella Notte del Destino. Il profeta nasce a La Mecca nel 570 d.C. e proporrà una conversione al monoteismo. La proposta fu rifiutata e nel 622 fu costretto a fuggire a Medina. La fuga, chiamata Egira, segna l’inizio del calendario islamico. Maometto successivamente riconquistò La Mecca nel 630. Dopo la morte di Maometto nel 632 d.C. la rapida diffusione dell’Islam attraverso conquiste militari e commercio, ha plasmato l'architettura sociale di vasti territori e la convergenza di tradizioni locali e principi islamici e ha generato una ricca diversità culturale tra le comunità musulmane.
I califfi successivi a Maometto guidarono le conquiste arabo-islamiche, estendendo l'Impero Arabo dalla Spagna all'India. Questo periodo (VII-VIII secolo) vide la rapida diffusione dell'Islam e la formazione di un vasto impero che facilitò gli scambi culturali e la coesistenza religiosa.
La mancanza di un chiaro successore di Maometto, tuttavia, portò a tensioni e conflitti (VIII secolo) dando origine alle divisioni tra sunniti e sciiti. Queste divisioni, ancor oggi rilevanti, hanno plasmato le dinamiche politiche e sociali nel mondo islamico, accentuate inoltre dalla Sharia, che ha influenzato il diritto giocando un ruolo significativo in molte società musulmane.
Durante il periodo di massima affermazione (VIII-XI secolo) città come Baghdad, Cordova e Il Cairo divennero centri di avanzamento scientifico e culturale. L'Islam contribuì significativamente allo sviluppo delle scienze, dell’astronomia, dell’algebra e della medicina, preservando e traducendo antichi testi in particolare di Platone ed Aristotele con Avicenna ed Averroé. Successivamente le Crociate portarono a conflitti tra cristiani e musulmani e l'Islam attraversò periodi di declino politico e scientifico (XII-XV secolo), anche se alcuni centri culturali mantennero un certo prestigio.
Dal XV al XIX secolo l'Impero Ottomano emerse come una potenza dominante, raggiungendo il suo apice sotto Solimano il Magnifico. Tuttavia, nel XIX secolo, l'Impero affrontò sfide interne ed esterne, portando a tentativi di riforma che fallirono a causa dell’affermarsi dell'era coloniale europea (XIX-XX secolo) quando molte terre musulmane furono sottoposte al dominio straniero. Ciò portò a un risveglio dell'identità islamica e a movimenti di indipendenza (XX-XXI secolo) tra cui il Panislamismo e l'Islamismo politico. La globalizzazione ha portato a una maggiore interconnessione tra le comunità islamiche, ma anche a sfide come l'estremismo e l'intolleranza.
Con oltre un miliardo e mezzo di seguaci, l'Islam è una delle religioni più praticate al mondo. Nelle proiezioni statistiche più accreditate l’aumento dei fedeli nelle prossime decadi sarà esponenziale per arrivare nel 2060 a tre miliardi. Le comunità islamiche affrontano sfide e opportunità nel contesto di un mondo sempre più interconnesso, cercando di conciliare tradizione e modernità. Nel mondo contemporaneo, l'Islam si trova al centro di dibattiti globali, per cui esplorare le radici storiche, la sua diffusione e la sua ampia influenza è cruciale per una comprensione approfondita di questa fede e del suo impatto sul mondo moderno.
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