"Il nostro canto libero", omaggio di Giorgio Ricci a Battisti
IL NOSTRO CANTO LIBERO. Omaggio alle canzoni di Battisti & Mogol. "solo " di Giorgio Ricci con la sua chitarra.
Una carrellata di oltre quaranta brani, cantati sommessamente o a voce spiegata, sempre adattati alle emozioni, sono quelli proposti da Giorgio Ricci, accompagnato dalla sua chitarra, mercoledì 23 marzo 2022 ai Soci dell’Università Terza Età Città di Gubbio.
Una delle massime personalità della musica leggera italiana, Lucio Battisti, cantante, scrittore, compositore, è riuscito a personalizzare ed innovare come pochi altri la musica melodica.
Insieme a Mogol, ha affrontato nelle sue canzoni temi già molto presenti nel repertorio tradizionale e nell’opinione dei più ormai con scarse possibilità di risultare stimolanti: soprattutto l’amore nelle sue varie declinazioni, come passione, sentimento, delusione, paura, coinvolgimento.
Il modo di rielaborare questi sentimenti tuttavia è stato così originale da parte di Battisti, da creare subito una magica sintonia con l’ascoltatore, che riesce sempre a trovare spazio nelle molteplici sfumature presenti nelle sue canzoni.
Il loro significato è solo apparentemente semplice e chiaro perchè, come tutti i testi poetici, e di poesia si tratta, nasconde profondi significati che si fanno strada con allegorie, simboli, allusioni. Il tutto accompagnato dalla musica e dagli arrangiamenti che le rendono uniche.
Oltre ai sentimenti più intimi, spesso si fa riferimento anche alla società che non riconosce l’individuo con la sua interiorità e spesso soffoca e reprime sentimenti, pensieri, desideri. Senza tuttavia riuscirci.
Ecco allora che l’interiorità si libera e diventa canto, “il mio canto libero” che si innalza fino a raggiungere un’immensità dove la libertà è padrona e le emozioni si esprimono nella loro autenticità.
Di seguito si possono leggere i TESTI DELLE CANZONI presentate da Giorgio Ricci.
Ancora tu : Ancora tu Non mi sorprende lo sai Ancora tu Ma non dovevamo vederci più E come stai?
Umanamente - uomo il sogno. Senza parole
Ho un anno di più Ma che cosa è cambiato dopo che ti ho incontrato? Direi non molto! Ma che cosa è restato dopo che ti ho amato? Direi non molto. Ho un anno di più e qualcosa in meno, tu. (2 volte) Ho un anno di più... Io giocavo a pallone, sono il solito scarpone, ancora gioco. E per fare impressione, sai che imitavo il pavone, ancora gioco. Ho un anno di più e qualcosa in meno, tu. Ho un anno di più... Il mio vecchio editore, l'ho sempre fatto arrabbiare, lavoravo poco. Ora è quasi contento, dice che scrivo con più sentimento, lavoro poco.
Balla Linda: Balla Linda balla come sai, balla Linda non fermarti. Balla Linda balla come sai. Occhi azzurri belli come i suoi Linda, forse non li hai, ridi sempre non parli mai d’amore però non sai mentire mai mmmh… Bella sempre dolce come lei Linda forse tu non sei, tu non dici che resti insieme a me però non mi abbandoni mai, tu non mi lasci mai Ti cerco e tu …e tu ci sei….. ti cerco e tu… Mi dai quel che puoi. Non fai come lei, no non fai come lei. Tu non prendi tutto quello che vuoi……..
Il tempo di morire. Motocicletta 10 HP Tutta cromata È tua se dici si Mi costa una vita Per niente la darei Ma ho il cuore malato e so che guarirei Non dire no, non dire no, Non dire no, non dire no. Lo so che ami un altro Ma che ci posso fare Io sono un disperato Perché ti voglio amare.
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Insieme a te sto bene. Che cosa vuoi da me Cosa pretendi da me Se è giusto non lo so Elementari si e no La donna è donna ed una donna sei Che importa cosa fai Resta qui con me Finché vuoi Che da mangiare c’è Insieme a te sto bene Tra le braccia tue così Adesso non parlare Anch’io, sai, non ho avuto più di quel che ora tu mi dai.
Anche per te. Per te che è ancora notte e già prepari il tuo caffè Che ti vesti senza più guardar lo specchio dietro a te Che poi entri in chiesa e preghi piano E intanto pensi al mondo, ormai, per te così lontano Per te che di mattina torni a casa tua, perché Per strada più nessuno ha freddo e cerca più di te Per te che metti i soldi accanto a lui che dorme E aggiungi ancora un po' d'amore a chi non sa che farne Anche per te vorrei morire ed io morir non so Anche per te darei qualcosa che non ho E così, e così, e così Io resto qui A darle i miei pensieri A darle quel che ieri Avrei affidato al vento, cercando di raggiungere chi Al vento avrebbe detto sì.
Una giornata uggiosa. Sogno un cimitero di campagna e io là all'ombra di un ciliegio in fiore senza età per riposare un poco 2 o 300 anni giusto per capir di più e placar gli affanni Sogno al mio risveglio di trovarti accanto intatta con le stesse mutandine rosa non più bandiera di un vivissimo tormento ma solo l'ornamento di una bella sposa Ma che colore ha una giornata uggiosa ma che sapore ha una vita mal spesa Sogno il mio paese infine dignitoso e un fiume con i pesci vivi a un'ora dalla casa di non sognare la Nuovissima Zelanda Per fuggire via da te Brianza velenosa Ma che colore ha una giornata uggiosa ma che sapore ha una vita mal spesa.
Io vorrei non vorrei ma se vuoi.Dove vai quando poi resti sola il ricordo come sai non consola Quando lei se ne andò per esempio Trasformai la mia casa in un tempio E da allora solo oggi non farnetico più a guarirmi chi fu ho paura a dirti che sei tu Ora noi siamo già più vicini Io vorrei non vorrei ma se vuoi Come può uno scoglio arginare il mare anche se non voglio torno già a volare Le distese azzurre e le verdi terre Le discese ardite e le risalite su nel cielo aperto e poi giù il deserto e poi ancora in alto con un grande salto.
L'aquila. Il fiume va. Guardo più in là Un'automobile corre E lascia dietro sé Del fumo grigio e me E questo verde mondo Indifferente perché Da troppo tempo ormai Apre le braccia a nessuno Come me che ho bisogno Di qualche cosa di più Che non puoi darmi tu Un'auto che va Basta già a farmi chiedere se io vivo Mezz'ora fa Mostravi a me La tua bandiera d'amore Che amore poi non è E mi dicevi che Che io dovrei cambiare Per diventare come te Che ami solo me Ma come un'aquila può Diventare aquilone Che sia legata oppure no Non sarà mai di cartone, no Cosa son io non so Ma un'auto che va Basta già a farmi chiedere se io vivo.
I giardini di marzo. I giardini di marzo si vestono di nuovi colori e le giovani donne in quei mesi vivono nuovi amori camminavi al mio fianco e ad un tratto dicesti: "tu muori se mi aiuti son certa che io ne verrò fuori" ma non una parola chiarì i miei pensieri continuai a camminare lasciandoti attrice di ieri Che anno è che giorno è questo è il tempo di vivere con te le mie mani come vedi non tremano più e ho nell'anima in fondo all'anima cieli immensi e immenso amore e poi ancora ancora amore amor per te fiumi azzurri e colline e praterie dove corrono dolcissime le mie malinconie l'universo trova spazio dentro me ma il coraggio di vivere quello ancora non c'è.
Vento nel vento. Io e te, io e te Perché io e te Qualcuno ha scelto forse per noi Mi son svegliato solo Poi ho incontrato te L'esistenza un volo diventò per me e E la stagione nuova Dietro il vetro che appannava, fiorì Tra le tue braccia calde anche l'ultima paura morì Io e te Vento nel vento Io e te Nodo nell'anima Stesso desiderio di morire e poi rivivere Io e te.
Nel cuore nell’anima. Un bambino conoscerai non ridere eehh non ridere di lui oh ohoh ... Nel mio cuor nell'anima c’è un prato verde che mai nessuno ha mai calpestato, nessuno, se tu vorrai - yeahh conoscerlo cammina piano perché' nel mio silenzio anche un sorriso può fare un rumore. non parlare, non parlare, non parlare, non parlare eeehhhh…….
La canzone del sole. Le bionde trecce, gli occhi azzurri e poi Le tue calzette rosse E l'innocenza sulle gote tue Due arance ancor più rosse E la cantina buia dove noi Respiravamo piano E le tue corse e l'eco dei tuoi no, oh no Mi stai facendo paura Dove sei stata cosa hai fatto mai? Una donna, donna, dimmi Cosa vuol dir "sono una donna, ormai"? Ma quante braccia ti hanno stretto, tu lo sai Per diventar quel che sei Che importa, tanto tu non me lo dirai, purtroppo Ma ti ricordi l'acqua verde e noi Le rocce e il bianco fondo Di che colore sono gli occhi tuoi? Se me lo chiedi non rispondo Oh mare nero, oh mare nero, oh mare ne Tu eri chiaro e trasparente come me Oh mare nero, oh mare nero, oh mare ne Tu eri chiaro e trasparente come me.
Sognando e risognando. La stalla con i buoi, nel cielo gli occhi tuoi e l’acqua i pesci e poi gli uccelli intorno a noi, il latte tu berrai e l’anima bianca tu avrai e dopo cena nei boschi correrai, poi ansimante nel letto tu sarai, il sonno poi giungera’aaa, si sta’ fermando il tuo sorriso a meta’ ,se corro ce la faro’ un’altra coda oh no! e’ verde ora si puo’ che strada prendo non so, nervosa tu sarai sul marciapiede mi aspetterai il ristorante fa il turno oppure no stasera al cinema in piedi non staro’ prendo un calmante cosi’ stanotte dormo, oh si uomo,se corri un po’ ce la fai, ho quasi ancora un minuto, uomo ora vicino tu sei, io sono quasi arrivato, uomo ora sei giunto da lei, anche il posteggio ho trovato.
Questo folle sentimento. Che cosa c’è, negli occhi tuoi negli occhi miei che cosa c’è Io lo conosco questo momento la voce del vento cresce dentro di me La musica suona, io non la sento, la gente balla io non la vedo La luce rossa la luce gialla diventi bella sempre di più sempre, di più sempre, di più sempre ahhhh l’amore questo folle sentimento che ahhhhh l’amore più lo sfuggo e più ritorna da me e stravolta ha il tuo volto perché io mi sto innamorando, sto innamorando, sto innamorando di te.
Comunque bella. Tu vestita di fiori o di fari in città con la nebbia o i colori cogliere le rose a piedi nudi e poi con la sciarpa stretta al collo bianca come mai ma... eri bella bella comunque bella Quando l'arcobaleno era in fondo ai tuoi occhi quando sotto al tuo seno l'ira avvelenava il cuore tuo perché tu vedevi un'altra donna avvicinarsi a me prima ancora che io capissi e riscegliessi te tu... u u u u u u eri bella, bella comunque bella a a a a a a a a Anche quando un mattino tornasti vestita di pioggia con lo sguardo stravolto da una notte d'amore siediti qui non ti chiedo perdono perché tu sei un uomo Coi capelli bagnati - so che capirai Con quei segni sul viso - mi spiace da morire sai coi tuoi occhi arrossati mentre tu mentivi e mi dicevi che ancora più di prima tu amavi me tu... eri bella bella comunque bella.
Prigioniero del mondo. Mmh... mmh... mmh.. Avere nelle scarpe la voglia di andare. Avere negli occhi la voglia di guardare. E invece restare... prigionieri di un mondo che ci lascia soltanto sognare solo sognare.... No! Se non ci fossi tu io me ne andrei Noo! Se non ci fossi tu io non sarei prigioniero del mondo. Avere nel cuore una voglia d'amare avere nella gola una voglia di gridare e chiudersi dentro prigionieri di un mondo che ci lascia soltanto sognare solo sognare.... No! Se non ci fossi tu io me ne andrei Noo! Se non ci fossi tu io partirei. Non sarei prigioniero di nessuno e di niente Io sarei fra la gente un uomo che fa quel che sente No! Se non ci fossi tu io me ne andrei hey-yeh Noo! Se non ci fossi tu io non sarei prigioniero del mondo.
Dieci ragazze. Ho visto un uomo che moriva per amore Ne ho visto un altro che più lacrime non ha Nessun coltello mai Ti può ferir di più Di un grande amore che ti stringe il cuor Dieci ragazze per me Posson bastare Dieci ragazze per me Voglio dimenticare Capelli biondi da accarezzare E labbra rosse sulle quali morire Eh, dieci ragazze per me, solo per me Una la voglio perché Sa bene ballare Una la voglio perché Ancor non sa cosa vuol dir l'amore Una soltanto perché Ha conosciuto tutti, tranne me Eeeh, dieci ragazze così, che dicon solo di sì Vorrei sapere chi ha DETTO! Che non vivo più senza te MATTO! Quello è proprio matto perché forse non sa Che posso averne UNA! per il giorno eheh UNA! per la sera Però quel matto mi conosce perché ha detto una cosa vera
Amarsi un po'. Amarsi un po' È come bere Più facile È respirare Basta guardarsi e poi Avvicinarsi un po' E non lasciarsi mai Impaurire no, no! Amarsi un po' È un po' fiorire Aiuta sai A non morire Senza nascondersi Manifestandosi Si può eludere La solitudine però.
Il vento. Cara, son le otto del mattino e tu ancora stai dormendo, ho già fatto le valigie e adesso sto scrivendo questa lettera per te, ma non so che cosa dire è difficile spiegare quel che anch'io non so capire, ma fra poco me ne andrò e mai più ritornerò io ti lascio sola. Eeh! Quando s'alza il vento, (2 volte) Nooo! Più fermare non si può dove vado non lo so, quanto male ti farò. No! Non ti svegliare mai, oh no no no oh.
La mia canzone per Maria. Sento una canzone dolce infondo al cuor Quando penso a Maria (Rosa) Sento una canzone una canzone d’amor Quando penso a Maria (Rosa) Alzo il mio bicchiere rosso e brindo a te (voi) Sento che la mente mia si accende Questa notte il vento porterà con se La mia canzone per Maria (Rosa)
Mi ritorni in mente. Quella sera Ballavi insieme a me E ti stringevi a me All'improvviso Mi hai chiesto Lui chi è eh eh Lui chi è Un sorriso E ho visto la mia fine Sul tuo viso Il nostro amor Dissolversi nel vento Ricordo sono morto In un momento Mi ritorni in mente Bella come sei Forse ancor di più Mi ritorni in mente Dolce come mai Come non sei tu Un angelo caduto in volo Questo tu ora sei In tutti i sogni miei Come ti vorrei Come ti vorrei.
Non è Francesca. Ti stai sbagliando chi hai visto non è, non è F. Lei è sempre a casa che aspetta me, non è F. Se c'era un uomo poi, no non può essere lei. Francesca non ha mai chiesto di più, chi sta sbagliando son certo sei tu. Francesca non ha mai chiesto di più perché lei vive per me. Come quell’altra è bionda però, non è Francesca Era vestita di rosso lo so, ma non è Francesca Se era abbracciata poi, no non può essere lei Francesca non ha mai chiesto di più, chi sta sbagliando son certo sei tu. Francesca non ha mai chiesto di più perché lei vive per me.
Anna. Hai ragione anche tu no no no no no cosa voglio di più no no no no no un lavoro io l'ho no no no no no una casa io l'ho no no no no no la mattina c'è chi mi prepara il caffè questo io lo so e la sera c'è chi non sa dir di no cosa voglio di più hai ragione tu cosa voglio di più cosa voglio Anna …..voglio Anna. nana nana na na no no no no no nana nana na na no no no no no Non hai mai visto un uomo piangere no no no no no apri bene gli occhi sai perché tu ora lo vedrai no no no no no apri bene gli occhi sai perché tu ora lo vedrai se tu... non hai mai visto un uomo piangere guardami... guardami... Anna……. Voglio Anna…..
Sì viaggiare. Quel gran genio del mio amico lui saprebbe cosa fare, lui saprebbe come aggiustare con un cacciavite in mano fa miracoli. Ti regolerebbe il minimo alzandolo un po' e non picchieresti in testa così forte no e potresti ripartire certamente non volare ma viaggiare. Sì viaggiare evitando le buche più dure, senza per questo cadere nelle tue paure gentilmente senza fumo con amore Dolcemente viaggiare na na na nana…..
Questo inferno rosa. Non ferirmi no, non farlo mai più. I baci tranquillizzanti mi buttano giù. Tu vuoi mostrare a tutti l'amore che c'è fra noi, una medaglia al valore che da sola ti dai. Adesso che hai una casa un uomo e una reputazione, padrona, padrona anche del tuo padrone. Vorresti che ti seguissi nel goder con distinzione di tutti i frutti della vita quasi quasi compresi quelli colti da altre dita
Epenso a te. Io lavoro e penso a te torno a casa e penso a te le telefono e intanto penso a te Come stai? E penso a te Dove andiamo? E penso a te Le sorrido abbasso gli occhi e penso a te Non so con chi adesso sei non so che cosa fai ma so di certo a cosa stai pensando E’ troppo grande la città per due che come noi non sperano però si stan cercando cercando Scusa è tardi e penso a te ti accompagno e penso a te non son stato divertente e penso a te sono al buio e penso a te chiudo gli occhi e penso a te io non dormo e penso a te.
Eppur mi son scordato di te. Eppur mi son scordato di te come ho fatto non so. Una ragione vera non c'è lai era bella però. Un tuffo dove l'acqua è più blu niente di più. Ma che disperazione nasce da una distrazione era un gioco non era un fuoco. Non piangere salame dai capelli verde rame è solo un gioco e non un fuoco lo sai che t'amo io ti amo veramente. Eppur mi son scordato di te non le ho detto di no ti ho fatto pianger tanto perché io sono un bruto lo so. Un tuffo dove l'acqua è più blu niente di più Ma che disperazione nasce da una distrazione era un gioco non era un fuoco. Non piangere salame dai capelli verde rame è solo un gioco e non un fuoco lo sai che t'amo io ti amo veramente.
29 settembre. Seduto in quel caffè io non pensavo a te.... Guardavo il mondo che girava intorno a me... Poi d'improvviso lei sorrise e ancora prima di capire mi trovai sottobraccio a lei stretto come se non ci fosse che lei. Vedevo solo lei e non pensavo a te... E tutta la città correva incontro a noi. Il buio ci trovò vicini un ristorante e poi di corsa a ballar sottobraccio a lei stretto verso casa abbracciato a lei quasi come se non ci fosse che, quasi come se non ci fosse che lei. Mi son svegliato e e sto pensando a te. Ricordo solo che, che ieri non eri con me... Il sole ha cancellato tutto di colpo volo giù dal letto e corro lì al telefono parlo, rido e tu.. tu non sai perché' t'amo, t'amo e tu, tu non sai perché' parlo, rido e tu, tu non sai perché.'
Emozioni. Seguir con gli occhi un airone sopra il fiume e poi ritrovarsi a volare e sdraiarsi felice sopra l'erba ad ascoltare un sottile dispiacere E di notte passare con lo sguardo la collina per scoprire dove il sole va a dormire Domandarsi perché quando cade la tristezza in fondo al cuore come la neve non fa rumore E guidare come un pazzo a fari spenti nella notte per vedere se poi è tanto difficile morire E stringere le mani per fermare qualcosa che è dentro me ma nella mente tua non c’è Capire tu non puoi, tu chiamale se vuoi emozioni.
Innocenti evasioni. Che sensazione di leggera follia sta colorando l'anima mia immaginando preparo il cuscino qualcuno è già nell'aria qualcuno sorriso ingenuo e profumo Il giradischi le luci rosse e poi champagne ghiacciato e l'avventura può iniziare ormai accendo il fuoco e mi siedo vicino qualcuno stasera arriva qualcuno sorrido intanto che fumo Ma come mai tu qui stasera ti sbagli sai non potrei non aspettavo ti giuro nessuno Strana atmosfera ma cosa dici mia cara non sono prove no no no un po' di fuoco per scaldarmi un po' e poca luce per sognarti no!
Fiori rosa fiori di pesco. Fiori rosa fiori di pesco c'eri tu fiori nuovi stasera esco ho un anno di più stessa strada, stessa porta. Scusa se son venuto qui questa sera da solo non riuscivo a dormire perché' di notte ho ancor bisogno di te fammi entrare per favore solo credevo di volare e non volo credevo che l'azzurro di due occhi per me fosse sempre cielo, non è fosse sempre cielo, non è posso stringerti le mani come sono fredde tu tremi no, non sto sbagliando mi ami dimmi che è vero…………………… dimmi che noi non siamo stati mai lontani dimmi che è vero ieri era oggi, oggi è già domani dimmi che è vero dimmi che è ve... Scusa credevo proprio che fossi sola credevo non ci fosse nessuno con te oh scusami tanto se puoi signore chiedo scusa anche a lei ma io ero proprio fuori di me io ero proprio fuori di me quando dicevo:...
Nessun dolore. Tu mi sembri un po’ stupita perché’ rimango qui indifferente come se tu non avessi parlato quasi come se tu non avessi detto niente ti sei innamorata cosa c’è cosa c’è che non va io dovrei perciò soffrire da adesso per ragioni ovvie di orgoglio e di sesso e invece niente no non sento niente no nessun dolore non c’è tensione non c’è emozione nessun dolore E il vetro non è rotto dal sasso ma è dal braccio esperto di un ingenuo gradasso l’applauso per sentirsi importante senza domandarsi per quale gente tutte le occhiate maliziose che davi eran semi sparsi al vento qualcosa che perdevi e m’inaridivi e m’inaridivi e m’inaridivi non sento niente no adesso niente no nessun dolore non c’è tensione non c’è emozione.
Una donna per amico. Può darsi ch'io non sappia cosa dico, scegliendo te - una donna - per amico, ma il mio mestiere è vivere la vita che sia di tutti i giorni o sconosciuta; ti amo, forte, debole compagna che qualche volta impara e a volte insegna. L'eccitazione è il sintomo d'amore al quale non sappiamo rinunciare. Le conseguenze spesso fan soffrire, a turno ci dobbiamo consolare e tu amica cara mi consoli perché ci ritroviamo sempre soli. Ti sei innamorata di chi? Troppo docile, non fa per te. Lo so divento antipatico ma è sempre meglio che ipocrita. D'accordo, fa come vuoi I miei consigli mai. Mi arrendo fa come vuoi ci ritroviamo come al solito poi.
La collina dei ciliegi. E se davvero tu vuoi vivere una vita luminosa e più fragrante cancella col coraggio quella supplica dagli occhi troppo spesso la saggezza è solamente la prudenza più stagnante e quasi sempre dietro la collina è il sole Ma perché tu non ti vuoi azzurra e lucente ma perché tu non vuoi spaziare con me volando intorno alla tradizione come un colombo intorno a un pallone frenato…….. e con un colpo di becco bene aggiustato forarlo e lui giù giù giù E noi ancora ancor più su planando sopra boschi di braccia tese un sorriso che non ha né più un volto né più un'età e respirando brezze che dilagano su terre senza limiti e confini ci allontaniamo e poi ci ritroviamo più vicini e più in alto e più in là ora figli dell'immensità.
UN’AVVENTURA. Non sarà un'avventura non può essere soltanto una primavera questo amore non è una stella che al mattino se ne va Oh no no no no Non sarà un'avventura questo amore è fatto solo di poesia tu sei mia tu sei mia fino a quando gli occhi miei avran luce per guardare gli occhi tuoi *** Innamorato sempre di più in fondo all'anima per sempre tu perché' non è una promessa ma è quel che sarà domani e sempre sempre vivrà, sempre vivrà, No! Non sarà un'avventura un'avventura non è un fuoco che col vento può morire ma vivrà quanto il mondo fino a quando gli occhi miei avran luce per guardare gli occhi tuoi. ***
Il nostro canto libero. In un mondo che Non ci vuole più Il nostro canto libero sei tu E l'immensità Si apre intorno a noi Al di là del limite degli occhi tuoi Nasce il sentimento Nasce in mezzo al pianto E s'innalza altissimo e va E vola sulle accuse della gente A tutti i suoi retaggi indifferente Sorretto da un anelito d'amore Di vero amore In un mondo che (Pietre, un giorno case) Prigioniero è (Ricoperte dalle rose selvatiche) Respiriamo liberi io e te (Rivivono, ci chiamano) E la verità (Boschi abbandonati) Si offre nuda a noi (e perciò sopravvissuti, vergini E limpida è l'immagine si aprono) Ormai (Ci abbracciano) Nuove sensazioni Giovani emozioni Si esprimono purissime in noi La veste dei fantasmi del passato Cadendo lascia il quadro immacolato E s'alza un vento tiepido d'amore Di vero amoreeee Riscopro te Dolce compagna che Non sai domandare ma sai che ovunque andrai Al fianco tuo mi avrai Se tu lo vuoi …………… papapa ppapa papapa ad libitum